Libere di Stare Bene, per promuovere il benessere delle detenute
Il progetto "Libere di stare bene" è promosso dalla Fondazione Human Age Institute ETS di ManpowerGroup con Gomitolorosa e Fondazione Severino ETS. Questa iniziativa sostiene il benessere e l'inclusione sociale delle donne in carcere.
Il progetto ha coinvolto le donne detenute a Rebibbia, promuovendo la prevenzione del cancro al seno e l'educazione al lavoro, due aspetti fondamentali per un buon reinserimento.
Tra i momenti salienti del progetto c’è stato l’incontro della Dottoressa Giorgia Garganese, chirurga senologa e membro del comitato scientifico di Gomitolorosa, con le detenute della sezione femminile di Rebibbia per parlare di prevenzione del tumore al seno. La Dottoressa illustrato come, anche in un ambiente limitato come il carcere, sia possibile adottare pratiche semplici ma efficaci, come l’autoesame periodico del seno, per riconoscere eventuali cambiamenti rispetto alla normale fisionomia.
All'incontro hanno partecipato anche un gruppo di volontarie, che hanno portato in dono le ROSE ROSA e materiale informativo per sensibilizzare le detenute su questa importante tematica di salute. Questo gesto simbolico e concreto ha voluto ricordare alle donne di Rebibbia l'importanza di prendersi cura di sé e di essere attente ai segnali del proprio corpo.
Un’iniziativa innovativa all’interno del progetto è stata anche la lanaterapia, realizzata con Gomitolorosa. Questa attività ha dato alle detenute l'opportunità di svolgere lavori manuali, aiutando a ridurre ansia e stress e offrendo anche uno spazio per esprimersi e un collegamento con la società esterna.
Oltre alla lanaterapia, Gomitolorosa si impegna a tutelare il benessere psicofisico e a promuovere la sensibilizzazione sociale. Questo impegno è stato profuso anche nel concorso artistico “Gomitolorosa4ARTS”, la cui quinta edizione si è tenuta il 17 ottobre a Roma.
La giuria, guidata dall'artista Massinissa Askeur, ha esaminato opere in lana, le quali dovevano rappresentare temi di solidarietà, benessere e ambiente, evidenziando il valore della lana locale come materiale artistico e sociale.
I primi tre vincitori hanno ricevuto premi in denaro, destinati a sostenere almeno uno dei tre obiettivi di Gomitolorosa.
Tappa più recente e altrettanto importante del progetto è stato il talk “Inclusione e prevenzione: strumenti e risorse per donne detenute” che si è svolto lo scorso 5 novembre. Stefania Grea, Segretaria Generale della Fondazione Human Age Institute ETS, ha sottolineato l'importanza dell'educazione al lavoro, affermando quanto possa aiutare a ridurre la recidiva e offrire alle detenute una vita migliore.
In questo contesto, il progetto ha incluso attività di formazione mirate a sviluppare competenze per il reinserimento professionale e sociale, affrontando anche i pregiudizi e le barriere burocratiche che ostacolano l'inclusione lavorativa.
Il progetto "Libere di stare bene" dimostra come l'unione tra enti e associazioni possa creare iniziative utili che rispondono a bisogni reali, promuovendo il benessere delle persone e contribuendo alla costruzione di una società più inclusiva e solidale.